Concordato minore, una svolta per un imprenditore agricolo. Solutio, con la commercialista Monica Mastropaolo e l’avvocato Pier Paolo Zamboni, ha condotto con successo la presentazione di una domanda di concordato minore in continuità indiretta per un imprenditore agricolo. Ha ottenuto, infatti, la relazione favorevole del Gestore, il voto favorevole dei creditori e in via definitiva l’omologa.
Il Tribunale di Bologna con decreto del 20 dicembre 2023 ha dichiarato aperta la procedura di concordato minore in continuità indiretta, presentata dall’imprenditore agricolo ai sensi e per gli effetti dell’art. 74 comma 1 del D.Lgs. 14/2019 e successive modifiche al Codice della Crisi di Impresa e dell’Insolvenza (CCII).
Il Tribunale pertanto, dando seguito a una precedente decreto, ha ammesso una proposta e un piano di concordato minore in continuità, non tanto diretta, quanto piuttosto indiretta purché funzionale all’esecuzione del piano.
La domanda di omologazione del piano di concordato minore in continuità indiretta, motivato dalla volontà di dare un seguito all’attività anche se in via indiretta, proponeva in sede di proposta e di piano di porre a disposizione dei propri creditori le seguenti poste attive:
– l’incasso dei canoni di locazione derivanti dal contratto di affitto di azienda, sottoscritto prima del deposito della domanda (in epoca antecedente alla presentazione della domanda concordataria) con una società di capitali;
– il corrispettivo per la vendita dell’azienda oggetto di contratto di affitto d’azienda ai valori di stima, di cui alla perizia in atti e con gara competitiva;
– l’apporto di finanza esterna e la cessione di immobili non utilizzati per l’attività.
Sono state chieste le misure protettive con conseguente nomina del Commissario giudiziale in sostituzione del Gestore.
La dottrina e giurisprudenza sul tema già si erano proposte favorevolmente per un imprenditore minore anche agricolo, ma non per un professionista che, pur ammesso ad accedere alla procedura di concordato minore, non avrebbe logicamente potuto proporre la prosecuzione della propria attività professionale in forma indiretta essendo tale attività connotata da quell’elemento personale che si sarebbe posto in termini di incompatibilità rispetto alla previsione di una prosecuzione dell’attività stessa da parte di un terzo.
Un altro caso di successo per Solutio Team.
Se vuoi valutare la possibilità di utilizzare la procedura di sovraindebitamento del concordato minore, contatta il team di Solutio info@solutioteam.com