Liberarsi dai debiti con il cram down è possibile, malgrado il parere contrario dell’Agenzia delle Entrate.Una sentenza dà ragione a Solutio Team e omologa la procedura.
L’imprenditore MP, con il supporto di Solutio Team, ha ottenuto dal Tribunale di Bologna l’omologazione dell’accordo di composizione della crisi da sovraindebitamento, nonostante il parere sfavorevole dell’Agenzia delle Entrate e Riscossioni, creditore di oltre 560.000 euro.
Ai sensi dell’art. 12 comma 3 quater Legge 3/2012 (cram down), poi sostituito dall’art. 80 comma 3 decreto legislativo 14/2019, il tribunale ha il potere, infatti, di omologare l’accordo di ristrutturazione dei debiti “anche in mancanza di adesione da parte dell’amministrazione finanziaria”, se l’adesione di quest’ultima è determinante ai fini del raggiungimento della soglia legale del 60% e se l’accordo risulta più conveniente rispetto all’ipotesi liquidatoria.
Nel caso di specie il sovraindebitato ha definito la propria posizione debitoria con il pagamento di 80.000 euro (a fronte di un debito complessivo di circa 835.000 euro).
Per avvalersi del meccanismo del cram down per liberarsi dai debiti, è necessario ricorrere a professionisti esperti in grado di mettere in luce gli aspetti che ne consentano l’applicabilità. Contatta il team di Solutio per saperne di più info@solutioteam.com